Il Comune di Sciacca ha presentato alla Regione progetti per il miglioramento del sistema di smaltimento dei rifiuti. Previsto l’ampliamento del centro di raccolta comunale della Perriera e la collocazione di attrezzature per il compostaggio locale della frazione umida dei rifiuti solidi urbani. Si tratta di tre compostiere da collocare : due in contrada Sovareto, una alla Perriera. La quantità di frazione organica che verrebbe intercettata, con le apparecchiature in funzione, è stata calcolata in circa 300 tonnellate all’anno che sarebbero detratte, quindi, dal quantitativo che attualmente va a finire al centro di compostaggio di contrada Santa Maria la cui capacità è limitata tanto da generare spesso la saturazione dell’impianto e lo stop alla raccolta dell’umido. E’ successo ripetutamente a Sciacca e negli altri comuni che fanno riferimento alla struttura di contrada Santa Maria.
I progetti sono stati inviati al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, per partecipare a due diversi avvisi emanati nei mesi scorsi dalla Regione. L’importo complessivo richiesto è di circa 1 milione e 200 mila euro. La Regione ha complessivamento stanziato 16 milioni di euro per agevolare la pratica del compostaggio di prossimità o di comunità nei comuni siciliani.
Adesso si spera nell’accogliemnto e finanziamento dei due progetti presentati dal comune di Sciacca, hanno dichiarato il sindaco Francesca Valenti e l’assessore Carmelo Brunetto per sperimentare così iniziative che possano concorrere alla diminuzione della quantità della frazione umida organica prodotta, al miglioramento del sistema della differenziazione e riciclaggio dei rifiuti, in un’ottica di alleggerimento dei costi del servizio.