gli stessi che da qualche giorno hanno attuato il cosiddetto sciopero bianco per protestare contro i ritardi nelle procedure finalizzate alla loro stabilizzazione, ieri sera nell'aula consiliare “Leonardo Frenna” in occasione della seduta del Consiglio Comunale. Erano presenti perché tra i punti all'ordine del giorno c'erano i bilanci consolidati 2016 e 2017 ( del consolidato 2018 non vi è ancora traccia ), significa due dei tanti atti la cui approvazione è necessaria per potere procedere alla loro stabilizzazione. Ma in aula c'erano soltanto otto consiglieri di opposizione ed il presidente del Consiglio Comunale. Vuoti i banchi della maggioranza così come non era presente l'amministrazione. Seduta non valida per mancanza del numero legale e Consiglio Comunale di Ribera che tornerà a riunirsi dunque stasera in seconda convocazione. Una assenza, quella dei consiglieri che sostengono la giunta Pace, che oggi viene stigmatizzata dalla opposizione la quale, con il consigliere Fabio D'Azzo, esprime delusione e amarezza auspicando che stasera sia la maggioranza sia l'amministrazione siano presenti per discutere di temi importanti per la città, in riferimento anche ad un altro punto all'ordine del giorno che è quello riguardante la vicenda Riberambiente per la quale l'opposizione da tempo chiede un dibattito in aula e tutta una serie di chiarimenti, ma soprattutto approvare i bilanci consolidati che, al punto in cui siamo, puntualizza Fabio D'Azzo, trattandosi di atti propedeutici alla stabilizzazione dei precari, hanno una valenza sociale ancor prima che contabile o politica. Presa di posizione, quella della opposizione, che oggi suscita la reazione della maggioranza. Siamo esterrefatti dalle osservazioni della minoranza, replica al nostro telegiornale il consigliere comunale Paolo Caternicchia. L'opposizione sa bene che da anni ormai è consuetudine che i Consigli Comunali a Ribera vengano celebrati in seconda convocazione e dunque non si comprendono le ragioni di tanto stupore e tanto clamore, dichiara Caternicchia il quale, nell'annunciare che stasera la maggioranza sarà presente in aula, conclude affermando che l'opposizione non ha perso occasione per tornare a strumentalizzare e a speculare sulla vicenda dei lavoratori precari.