L'impegno con le famiglie viene mantenuto anche quest'anno, dichiara l'assessore alla pubblica istruzione Mimmo Aquè, nonostante le difficoltà tecniche legate al funzionamento della macchina sigillatrice, lo strumento che garantisce la sicurezza alimentare dei pasti. Problemi che dunque non hanno impedito al Comune di avviare il servizio di mensa scolastica che ogni anno viene attivato in questo periodo. Si è preferito piuttosto apportare delle modiche. Il mancato funzionamento della macchina sigillatrice dei pasti ha infatti costretto il Comune a modificare il menù: non è possibile assicurare un primo piatto, sarà invece assicurato un secondo, un contorno e la frutta e momentaneamente tutti coloro che usufruiscono del servizio di mensa scolastica otterranno una riduzione della tariffa di 50 centesimi. Tutto ciò in attesa di poter acquistare una nuova termosigillatrice dopo l'approvazione del bilancio di previsione 2019. Intanto, sia pur con delle novità, partirà ugualmente il servizio che a Ribera non viene effettuato da ditte esterne ma viene gestito in house attraverso l'impiego di personale del Comune. E anche in assenza di bilancio, conclude l'assessore Aquè, abbiamo assicurato la copertura e la continuità di un servizio assolutamente indispensabile per la collettività riberese.