Stiamo parlando dello strumento della Democrazia Partecipata, nell’ambito del bilancio comunale 2019 approvato nelle scorse settimane .
Oggi è stata pubblicata la graduatoria dei progetti con il punteggio ottenuto da ogni singola proposta presentata da comitati e associazioni.
Al primo posto si è classificato il progetto del comitato di contrada Ferraro finalizzato alla realizzazione di un parco nella zona. Ha ottenuto 801 preferenze. Al secondo e terzo posto, rispettivamente con 400 e 201voti, i progetti del comitato di quartiere di San Michele che prevedono la realizzazione di servizi igienici e interventi di riqualificazione della villetta Mura di Vega. Al quarto posto è arrivato il progetto del comitato del Borgo dello Stazzone che è finalizzato alla manutenzione dei due gazebo nella località .
Sono questi quattro i progetti che saranno finanziati con il bilancio 2019. Tutti gli altri sono esclusi. Le proposte riguardavano l’istituzione di una pinacoteca, l’integrazione e inclusione di cittadini stranieri, la promozione della lettura e della creatività per i bambini in uno spazio appositamente dedicato di palazzo Lazzarini, la realizzazione di un locale igienico nella chiesa della Raccomandata, l’abbellimento attraverso la “street art” di alcune zone della città, la realizzazione di impianti di parcheggio per le bici, il progetto per la “Natività ritrovata” e quello dell’ecomuseo dei 5 sensi per la produzione di 6 mila copie di una mappa interattiva delle esperienze di Sciacca.
Lo scorso anno, invece, con lo strumento della democrazia partecipata era stato scelto e finanziato il progetto dell’associazione “Con i piedi per terra” che riguarda la villa comunale Ignazio Scaturro