Ci eravamo già occupati del caso delle azioni della Banca Popolare di Vicenza, acquistate anche da diversi saccensi che si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano.
Vicenda che è stata seguita da Federconsumatori Sciacca che oggi invita i malcapitati a presentare al più presto la richiesta di indennizzo prevista, seppure nella misura del 30% delle somme investite.
Le richieste vanno inoltrate entro il prossimo mese di febbraio