E tra le dighe che hanno ottenuto il finanziamento c’è anche quella del lago Arancio nel territorio di Sambuca di Sicilia. La giunta regionale presieduta da Nello Musumeci ha approvato la proposta dell’assessore Alberto Pierobon di reperire le risorse finanziare per garantire la sicurezza e la funzionalità delle dighe attraverso i cosiddetti progetti di gestione. La legge impone infatti al gestore, in questo caso il dipartimento Acqua e rifiuti, di assicurare l’efficienza dello scarico di fondo liberandolo dall’eventuale ostruzione di sedimenti, di garantire la sicurezza dell’impianto e di mantenere o recuperare la capacità dell’invaso di accumulo dell’acqua. Il progetto di gestione è uno strumento propedeutico all’attuazione degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della funzionalità dell’invaso.
“Con questo stanziamento economico – spiega l’assessore Pierobon – recuperiamo il tempo perduto nella manutenzione e nella sicurezza degli invasi, garantendo gli interventi necessari per legge e consentendo di aumentare la capacità degli invasi per accumulare le risorse idriche fondamentali per l’Isola”.
Il dipartimento regionale Acqua e rifiuti oggi gestisce 23 invasi e per ciascuno ha l’obbligo di dotarsi di un piano per assicurare l’efficienza e la sicurezza degli impianti. Per 15 dighe le somme erano state già stanziate attraverso il Programma nazionale dighe. Per questi 8 progetti invece i soldi sono stati reperiti riprogrammando le risorse dei fondi 2014/2020 del Patto per il Sud.