ad approvare debiti fuori bilancio non più procastinabili né slittabili al nuovo anno. Si è riunito stamattina, dopo che ieri non c'era stato come previsto il numero legale, il Consiglio comunale di Sciacca. Una ventina i debiti da approvare, il più urgente dei quali i 360 mila euro da riconoscere entro il 31 dicembre alla cooperativa Arcobaleno per l'importantissimo servizio svolto e relativo all'accoglienza di neomaggiorenni stranieri sottoposti alla misura rieducativa con decreto del Tribunale dei minori di Palermo e inseriti presso le strutture di seconda accoglienza. Una somma spalmata su due esercizi finanziari, il 2019 e il 2020. Per tutti i debiti fuori bilancio approvati si prevede un esborso di circa 800 mila euro. Debiti che scaturiscono tutti da sentenze passate in giudicato, in qualche caso risalenti addirittura al 2012, ossia alla bellezza di sette anni fa. Debiti da pagare, non solo perché bisogna doverosamente dare esecuzione alle singole decisioni della magistratura, ma anche perché come è noto, la Corte dei Conti continua a invocare nei confronti degli enti locali precedenza su precedenza assoluta proprio al pagamento dei debiti fuori bilancio.