E’ con queste parole che inizia il comunicato stampa di fine anno del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca e del gruppo scout Agesci Sciacca 2. “Siete piantati in essa e in essa saranno piantate le generazioni future che qui avranno radice, custoditene le piazze, i giardini, le strade, le scuole, fate che il volto di questa città sia sempre sereno e pulito”. Così continuano dalle due realtà associative Franco Zammuto, Nino Porrello e Maria Teresa Figliomeni, in un accorato appello ai cittadini per l’anno che verrà.
Usano un proverbio i rappresentanti dei due sodalizi: “ogni vostra casa sia come una badia”, sia cioè un terreno buono che produce fiori e frutti, un vivaio di affetto dove ci sia spazio per i giovani e per gli anziani.
Il Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca e il gruppo Scout Agesci Sciacca 2 nel loro comunicato congiunto pensano ad una città che guardi insieme al futuro con responsabilità, di tutti, di ogni singolo cittadino, e dove nessuno, affermano, possa conoscere l’angoscia della disoccupazione e della indigenza.
“Ogni città, aggiungono, racchiude una vocazione e un mistero: Sciacca di vocazione ha da sempre quella turistica, il mistero è non aver finora utilizzato il grande patrimonio termale come motore definitivo di sviluppo economico ed occupazionale.
Buon 2020 Sciacca, concludono dal gruppo civico di pressione, e dal gruppo Scout, agenzia educativa per i giovani. L’augurio per i saccensi tutti è che finalmente si riesca a risollevarsi e a rialzare la testa per la vittoria del bene comune di Sciacca”.