Non nega il proprio stupore sulle perplessità serpeggianti anche all'interno dello stesso schieramento di centrodestra il consigliere comunale Salvatore Monte. Noi — dice —sulla mozione di sfiducia dobbiamo essere solo conseguenti al sentire popolare. Non condivide, dunque, Monte, l'idea rappresentata ieri dal suo collega di schieramento Pasquale Bentivegna che debba essere Nuccio Cusumano (i cui voti in aula sarebbero eventualmente determinanti) a dare il "la" alla mozione di sfiducia. Nel ricordare che già nei mesi scorsi anche i grillini avevano lanciato l'idea della mozione di sfiducia, l'ex assessore al Turismo non nega di guardare, nella prospettiva di una concretizzazione di questa iniziativa politica, a coloro che definisce "gli scontenti" che facevano parte della coalizione Valenti. E tra loro non ci sono soloi cusumaniani, ma anche (per dire) i consiglieri Deliberto e Santangelo.