mercoledì e sabato scorsi. La situazione si appresta dunque a tornare alla normalità, ma le conseguenze del mancato ritiro si sono viste nel fine settimana soprattutto nella zona portuale dove cumuli di spazzatura hanno peggiorato la già difficile situazione nel porto. Se è vero infatti che la zona presenta spesso problemi di questo genere, legati anche al mancato funzionamento dell'isola ecologica, è anche vero che al porto sabato scorso sono stati abbandonati anche i rifiuti della frazione umida che, per le note vicende, non sono stati ritirati dagli operatori addetti al servizio. Ne è venuta fuori una situazione gravissima dal punto di vista igienico sanitario ed intollerabile che ha rivelato ancora una volta un livello di inciviltà e di mancanza di senso civico inaccettabili. E' comprensibile la rabbia e il disappunto dei cittadini per turni di raccolta dell'umido che periodicamente saltano, ma questo non giustifica l'abbandono selvaggio e indiscriminato dei rifiuti, in una zona tra l'altro che dovrebbe essere il fiore all'occhiello della città. Oggi, come si diceva, la raccolta porta a porta è ripresa e la frazione umida è stata ritirata in tutte le zone servite dal servizio. Ma i problemi sono tutt'altro che superati. Dopo l'umido, infatti, potrebbe andare presto in tilt la raccolta delle altre due tipologie di rifiuti, il secco multimateriale differenziato e l'indifferenziato. E questo a causa della chiusura della discarica di contrada Saraceno Salinella che potrebbe avvenire di qui a qualche giorno. L'impianto, infatti, pare sia ormai ai limiti della capienza. Lo conferma al nostro telegiornale il presidente della SRR Enzo Greco Lucchina.

Una chiusura che rischia di mandere in tilt l'impianto privato della ditta Sam, quello dove in pratica viene effettuata la selezione dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata che, a loro volta, vengono poi conferiti a Saraceno Salinella.

Tutto questo in attesa che ancora si realizzi il famoso progetto di ampliamento della discarica di Sciacca per il quale abbiamo chiesto notizie al presidente della SRR.