385 milioni di euro. Questo è quanto ha previsto il Ministero dell'Ambiente, sul territorio nazionale, per liberare scuole ed ospedali pubblici dall'amianto. Di questi fondi, ad avere il maggiore stanziamento sarà proprio la Sicilia con 107 milioni di euro. Sarà, poi, compito delle varie Regioni, a cui sono state assegnate queste somme, dover presentare i progetti per la realizzazione di interventi di bonifica da amianto negli edifici scolastici ed ospedalieri, a dover indicare, quindi, luoghi ed aree su cui intervenire.
Si tratta sicuramente di un finanziamento molto importante per la Sicilia e di un grande passo in favore dell'ambiente e della tutela della salute. Ormai note sono, infatti, le incidenze che comporta l'amianto relativamente ad alcune gravi malattie tumorali, specie quando comincia a sfibrarsi e polverizzarsi. Il “Piano di bonifica da amianto”, così è stato denominato questo maxi progetto, come detto, si riferisce in particolar modo alla rimozione da apportare su scuole ed ospedali, ma, a quanto pare, nel caso in cui restassero non spese parte delle somme, si potrebbe intervenire pure su altri siti, altrettanto importanti, o sulla bonifica di discariche a cielo aperto, generate da coloro che buttano via tutto all'aria aperta anziché smaltirlo nei modi previsti dalla legge. Tutto passerà, comunque, per il tramite delle Regioni che avranno il compito di individuare gli interventi da fare, curarne la gestione, controllarne e monitorarne la regolare realizzazione. Tutte le azioni dovranno essere realizzate entro il 31 dicembre 2025. Dopo la Sicilia, in seconda posizione per fondi ottenuti c'è la Puglia, con 74 milioni di euro, e poi la Calabria, con 43 milioni di euro. Il problema amianto, insomma, sembra essere concentrato maggiormente al sud. Si tratta di un progetto che, sin dal suo insediamento, è stato molto a cuore al ministro pentastellato Sergio Costa, un progetto che punta alla messa in sicurezza degli edifici pubblici e al contrasto ad uno dei peggiori killer dell'ambiente, ossia l'amianto. Secondo i dati del Ministero, infatti, in tutta Italia, ci sono ancora circa 2400 scuole pubbliche che hanno ancora l'amianto. “Queste risorse serviranno a questo preciso scopo – afferma Costa - e qualora non bastassero ne metteremo altre, perchè dobbiamo togliere l’amianto dal Paese Italia. Adesso spetta alle Regioni: fate presto con le progettazioni”.