state spese tante parole e impiegati fiumi di inchiostro. I genitori dei bambini che frequentano l'attiguo plesso scolastico hanno dato vita in diverse circostanze a iniziative di sensibilizzazione, tra cui anche degli interventi simbolici (ma anche piuttosto concreti) di pulizia. Tutto questo non basta. E oggi, costituitisi in Comitato spontaneo, mamme e papà degli alunni che frequentano la scuola primaria Giovanni XXIII di via Catusi hanno promosso un'altra iniziativa, se possibile ancora più provocatoria. In una nota sottoscritta da una trentina di loro si sono rivolti infatti al sindaco, ma anche al comandante della Polizia municipale, al comandante della Compagnia dei carabinieri, al dirigente del Commissariato di polizia e allo stesso dirigente scolastico. Invitano tutti loro, giovedì 23 gennaio, alle 7,30 del mattino, presso il parcheggio Catusi, ad accompagnare personalmente i loro figli nel tratto che va dal parcheggio fino all'ingresso della scuola. Obiettivo: permettere loro di vedere ciò che ogni giorno vedono i loro figli. L'elenco dei problemi è quello a tutti noto: sporcizia, erbacce ma anche vandalismo e rovina della stessa struttura costruita per ospitare le toilette ormai devastata e piena di rifiuti, trasformatasi in un pericolo igienico sanitario per quanti si trovano a transitare nelle vicinanze.
Fanno notare, i genitori dei bambini, che già dopo pochi mesi dall'inaugurazione, il 28 giugno del 2012, il parcheggio Catusi ha subito gravi aqtti di vandalismo, che hanno visto danneggiata la struttura adibita ai servizi igienici. Fanno notare anche che questo parcheggio sembra essere snobbato non solo dagli automobilisti, ma anche dalle amministrazioni comunali che si sono succedute, non ricevendo alcuna cura e manutenzione. Eppure quest'area viene regolarmente utilizzata, soprattutto nel periodo scolastico, prevalentemente dai genitori che accompagnano i propri figli presso la scuola primaria Giovanni XXIII. Evidenziano, i genitori dei bambini, che nelle ore extrascolastiche la zona si trasforma in ricettacolo di deiezioni dei cani, visto che padroni definiti “incivili” più volte al giorno portano a passeggio i propri amici a quattro zampe. Infine, nelle ore serali, l'area viene frequentata da giovanissimi che abbandonano (intere o frantumate) le bottiglie di vetro che contenevano gli alcolici da loro appena consumati. Insomma: per i genitori dei bambini che frequentano quella scuola quel parcheggio è una area che non merita questo trattamento né merita disinteresse. Ecco dunque il senso dell'iniziativa di giovedì prossimo.