aggravio che sfiora i +150 euro se si considera un nucleo con due figli. Di contro, per le comunicazioni la famiglia “tipo” ha risparmiato 57 euro, risparmio che raggiunge i -80 euro se si considera una coppia con due figli.
Lo affermano Codacons e Consumatori Italiani che hanno analizzato voce per voce i dati diffusi dall’Istat relativi all’andamento dei prezzi nel 2019.
L’anno che si è da poco concluso, con la sua inflazione allo 0,6%, ha determinato una mini-stangata da +185 euro annui per la famiglia “tipo” e +243 euro per un nucleo con due figli, a parità di consumi e considerando la spesa mensile per consumi delle famiglie fornita dall’Istat. Non tutte le voci che compongono il paniere– spiegano Codacons e Consumatori Italiani- sono però cresciute allo stesso modo: ad esempio per vestirsi una coppia con due figli ha speso lo scorso anno appena 7 euro in più rispetto al 2018, grazie ai prezzi quasi fermi nel comparto abbigliamento e calzature. La stessa famiglia ha però pagato 31 euro in più per mangiare fuori e consumare pasti in bar e ristoranti.
E se crolla la spesa per le comunicazioni (-80 euro nel 2019) per muoversi e spostarsi tariffe e prezzi in aumento dello 0,8% hanno prodotto un maggior esborso di 44 euro su base annua. E’ andata bene per l’alimentazione, voce che assorbe il 18% della spesa annua delle famiglie: per mangiare una famiglia “tipo” ha speso appena 44 euro in più rispetto al 2018, aggravio che sale a 61 euro per una coppia con due figli.
Si spende di più per andare al ristorante, ma c’è da riflettere sul fatto che le spese per la cultura e le attività ricreative registrano un -2 euro e quelle per l’istruzione un +2 euro.