E' con queste somme che si interverrà per sistemare l'impianto di riscaldamento della materna Montessori, di viale Siena. Impianto che a quanto pare, per ragioni di sicurezza viene acceso la notte per riscaldare gli ambienti, per poi essere spento quando i bambini arrivano in classe, con il risultato che in un'ora le aule tornano gelide. Le somme serviranno alla manutenzione ordinaria e alla riparazione degli impianti di tutte le scuole di competenza comunale dove sono state individuate criticità, quindi anche per la Sant'Agostino e il Fazello, dove giusto stamattina i genitori alla nostra redazione hanno segnalato problemi al riscaldamento. Gli uffici dovranno affidare i lavori tra quelle ditte che hanno presentato i preventivi di spesa.
Già, perché che l'inverno dovesse arrivare non era una novità per nessuno e l'assessore al ramo Gisella Mondino, nel comunicato stampa di oggi parla di “inaccettabile lentezza burocratica”. Assessore che a novembre scorso e poi a dicembre, aveva sollecitato in due diverse note, verifiche degli impianti di riscaldamento di tutte le scuole di competenza comunale. Verifiche che, evidentemente, si sono concluse solo ai primi di gennaio e con ieri quando si è dovuta sollevare la protesta delle famiglie della materna Montessori e della Sant'Agostino per intervenire.
E' inconcepibile che nel 2020 per la ordinaria manutenzione di edifici pubblici comunali resti ancora questo il livello dell'operare. E' inaccettabile che continui ad essere un rimpallo di responsabilità tra amministratori e uffici quello che porta alla risoluzione di normalissimi problemi amministrativi e gestionali di una macchina burocratica, che se davvero non funziona, non si capisce poi perché nessuno ne paghi le conseguenze. Gli unici a pagarle restano i cittadini, in questo caso dei bambini che per giorni sono rimasti al freddo, solo perchè, a quanto si apprende non si è intervenuti a tempo debito, come se verificare gli impianti e le necessità delle scuole non fosse tra l'ABC della gestione della macchina amministrativa di una città. Per il futuro si auspica che il buon senso prevalga, da parte di tutti.
Intanto oggi si apprende, dal sindaco Francesca Valenti e dall'assessore Gisella Mondino, che la città di Sciacca è stata inserita nella graduatoria dei contributi che il Ministero per l'istruzione ha stanziato per l'esecuzione di indagini diagnostiche sui solai degli edifici scolastici.