Venerdì sera alle 19 si riunisce per la prima volta il nuovo Consiglio comunale. Previsto il giuramento degli eletti e l'elezione di presidenza e vicepresidenza di Sala Falcone Borsellino. Una questione su cui da settimane è in corso un ampio dibattito, che riguarda la quadratura del cerchio degli accordi all'interno della maggioranza. Una questione che, soprattutto dopo la decisione di Francesca Valenti di non assegnare la delega del vicesindaco, ha assunto connotazioni particolari. Il ruolo pare che spetti ancora al Partito Democratico, anche se non è detto che la componente Cusumano ci rinunci. Trattative al momento all'interno del Pd si è generata una vera diaspora. Pasquale Montalbano, consigliere più votato, ambisce senza nasconderlo a questa carica. Ma anche Simone Di Paola ritiene di potere rivendicare questo ruolo. Stretto tra due fuochi, nei giorni scorsi il segretario del Pd Michele Catanzaro non ha escluso la possibilità di rinunciare alla carica istituzionale. Nel frattempo nella coalizione di maggioranza fa discutere il post pubblicato su Facebook da Carmela Santangelo, che ha sfiorato le 500 preferenze nella lista Nostra Sciacca, quella ispirata dal sindaco Valenti. Fa notare, Carmela Santangelo, facendo espresso riferimento agli articoli di stampa che fanno giornalmente il resoconto del dibattito in corso sulla presidenza del Consiglio, che a suo giudizio la ragione del cambiamento contenuto nel progetto politico del centrosinistra, sia al momento sottomessa a quelle che l'avvocato saccense definisce “piccole beghe”. “Credo sia opportuno – aggiunge Carmela Santangelo - un momento di serena riflessione per non offrire un’ immagine negativa che tutti rifiutiamo. Spero che sia chiaro il senso delle mie parole”. Carmela Santangelo che non esita a chiedere scusa alla cittadinanza dell’immagine offerta in merito a questa vicenda. Una dichiarazione che sembra avere generato qualche malcontento. Difficile immaginare che la Santangelo possa ambire lei personalmente al ruolo di capo di Sala Falcone Borsellino, la logica politica tende ad escluderlo, considerato che non è immaginabile che la lista ispirata da Francesca Valenti (sindaco) possa rivendicare anche questa carica. Fatto sta che la discussione è tuttora in corso, e sembra scontato che lo sarà almeno fino a pochi minuti prima delle 19 di venerdì sera 14 luglio.