a garanzia e tutela dei diritti della vasta platea dei cittadini utenti. Inizia così la lettera inviata all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza dai vertici della Cgil agrigentina per sollecitare l’immediata nomina del nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Da oltre due mesi, da quando il manager Giorgio Giulio Santonocito ha lasciato Agrigento per trasferirsi all’Asl 5 di Roma, l’Asp di Agrigento è guidata dal direttore facente funzioni Alessandro Mazzara. Era stato proprio Santonocito a firmare la delibera di incarico a Mazzara che già era direttore amministrativo dell’ASP. Sono passati più di due mesi e si attende ancora da parte del governo regionale la nomina del nuovo direttore generale. Per la Cgil non si può attender oltre perché pur in presenza di indubbie professionalità e dell’impegno dei singoli dirigenti ed operatori dell’intero sistema sanitario in provincia, vi sono criticità, carenze e debolezze strutturali che necessitano di una guida costante. Un nuovo direttore generale che realizzi compiutamente la missione dell’azienda e metta in atto il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera e dei servizi sanitari nel territorio rispondendo alle legittime sollecitazioni che provengono dalle singole realtà e dai bisogni di salute e di assistenza di tutti gli agrigentini.
Un direttore generale dell’Azienda Sanitaria che realizzi una operazione verità e trasparenza sullo stato di salute dei singoli presidi ospedalieri e dei servizi della medicina del territorio, in una ottica di coordinamento e integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali, con l’esclusivo obiettivo di elevare il livello qualitativo delle strutture, servizi e prestazioni socio sanitari e assistenziali.
All’assessore regionale alla salute, la Cgil provinciale ha chiesto di far presto e di nominare un direttore dell’Asp che sappia rispondere alle richieste di una provincia che detiene tanti record negativi.