ha avuto luogo il primo tavolo tecnico, presenziato dai sindaci dei Comuni montani agrigentini, volto a migliorare il collegamento tra i paesi sulle montagne e la costa, in particolare per velocizzare l’accesso al primo pronto soccorso utile di Ribera e all’ospedale di Sciacca, nosocomi di riferimento per diversi comuni dell’hinterland.
Nel corso della riunione è avvenuto uno scambio di dati tecnici tra la Provincia e l’Anas ed è stato assegnato all’Azienda Nazionale delle Strade il compito di predisporre un progetto di fattibilità per realizzare un collegamento veloce tra SS 118 e statale 115 attraverso l’ammodernamento della strada provinciale 32, la Cianciana-Ribera.
Nell’incontro si è discusso anche del progetto mare-monti che prevede il collegamento tra il bivio Tumarrano e il centro di Bivona. Progetto per la cui stesura si stima siano necessari circa 5 mesi.
Al vertice tecnico per parlare di viabilità precaria tra la montagna e la costa erano presenti diversi sindaci dei comuni dell’area montana , il prefetto, tecnici della Provincia, il capo di gabinetto dell’assessore Falcone, il dirigente Mele dell’Anas, sindacati, la chiesa e il viceministro alle Infrastrutture Cancelleri.
Sulla Cianciana-Ribera sono stati già appaltati lavori di riqualificazione e riparazione del tratto da parte del Libero Consorzio comunale di Agrigento per circa 550 mila euro. Sullo stesso tratto c’è la volontà della Regione Siciliana di erogare un finanziamento straordinario di circa un milione mezzo di euro, così come richiesto da tempo dei sindaci di Alessandria della Rocca Bubello, di Bivona Cinà, di Cianciana Martorana, di Santo Stefano Quisquina Cacciatore e dal commissario prefettizio di San Biagio Platani che paventano rischi per la sicurezza e la salute dei cittadini.