È quanto domandano oggi alla Regione il portavoce ed il coordinatore del Comitato Civico per la Sanità, Ignazio Cucchiara e Franco Giordano. Crescono, infatti, i disagi connessi al fatto che il posto di Direttore Generale dell’Asp di Agrigento continua ad essere vacante. Da oltre due mesi, da quando il manager Giorgio Giulio Santonocito ha lasciato Agrigento per trasferirsi all’Asl 5 di Roma, l’Asp agrigentina è guidata dal direttore facente funzioni Alessandro Mazzara, ma si attende ancora da parte del governo regionale la nomina del nuovo direttore generale. Gli esponenti del Comitato Civico sollicitano, ancora una volta, tale nomina, rivolgendosi, in particolare, al sindaco di Sciacca, ai deputati regionali Margherita La Rocca Ruvolo, Michele Catanzaro e Matteo Mangiacavallo ed al senatore della Repubblica Rino Marinello, affinché spingano l’Assessore Regionale della Salute Ruggero Razza a provvedere in breve tempo alla nomina del nuovo Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento.
Sollecitazione alla Ragione, da parte del Comitato civico saccense, che arriva dopo l’ultima analoga richiesta, di appena due settimane fa, della CGIL agrigentina. Non si tiene conto, tra l’altro – scrivono Ignazio Cucchiara e Franco Giordano – della particolare delicatezza dell’attuale momento in cui bisognerebbe procedere all’approvazione della pianta organica e della gestione dei concorsi dei Primari.
All’ospedale di Sciacca, intanto, rimangono irrisolti tanti problemi di ordinaria amministrazione. Il Comitato Civico, ad esempio, fa riferimento “a server puntualmente non funzionanti, al servizio del centralino inattivo durante le ore notture, alla mancanza di pulizia, al vitto al di sotto del livello minimo di accettabililà”.
“E ciò – continuano Cucchiara e Giordano – a conferma di una visione della sanità che non rispetta né le questioni strategiche, né quelle gestionali, né le attese dei cittadini, né quelle degli stessi operatori”.
Insomma, la nomina di un nuovo Direttore Generale a capo dell’Asp di Agrigento è una priorità. Il comitato Civico per la Sanità di Sciacca spinge, dunque, l’amministrazione di Sciacca e gli onorevoli saccensi ad interloquire personalmente con l’assessore Razza, affinché le richieste dei cittadini di un’assistenza sanitaria adeguata vengano, finalmente, ascoltate ed attuate.