per indurre la popolazione a partecipare alla grande giornata di mobilitazione in programma il 6 marzo prossimo su iniziativa del Comitato civico patrimonio termale. Questa l'ennesima iniziativa per fare sì che la mobilitazione stavolta sia più efficace del solito, nel tentativo di richiamare l'attenzione di una cittadinanza saccense che in massima parte, sulle Terme, è sempre apparsa distratta e svogliata. Il brano è ripreso dal carro “Tutti in barca” dei primi anni Ottanta, e serve anche a rendere omaggio al compianto musicista Emanuele Scaduto, mentre il testo è di Pippo Graffeo e la voce di Pasquale Sabella.
Intanto continua l'attesa per le decisioni che la Regione intende assumere in ordine al bando pubblico, dopo il fallimento del tentativo di accogliere eventuali manifestazioni d'interesse. In molti temono che si stia solo perdendo ancora del tempo. Sino Caracappa fa sapere di essere a stretto contatto con Armao e con i dirigenti regionali, affinché il comune abbia un ruolo specifico in tutta l'operazione. Si sa comunque che l'amministrazione Valenti contesta la decisione di inserire, tra i beni da cedere al privato, anche il parco. Bozza di bando apertamente contestata anche dal deputato regionale Matteo Mangiacavallo, che in una lettera all'assessore all'Economia Gaetano Armao, facendo proprie le osservazioni del Comitato, denuncia quelle che definisce gravi carenze ed errori che caratterizzano la bozza dell’avviso. Errori che, secondo Mangiacavallo, possono pregiudicare definitivamente il buon esito del percorso di privatizzazione intrapreso dalla Regione. L'invito ad Armao è a prendere atto delle criticità evidenziate e lo invitato ad allinearsi alla posizione rappresentata dallo stesso Comitato Civico, nel senso di procedere alla revisione dei contenuti dell’avviso pubblico per la concessione in affidamento del complesso termale di Sciacca come richiesto dal Comitato Civico e dal Sindaco di Sciacca.