si stringono attorno alla famiglia del piccolo Salvatore Sclafani ed esprimono il proprio commosso cordoglio, affetto e vera vicinanza». Si apre così la nota del sodalizio che ha costruito il carro allegorico intitolato "Volere volare" coinvolto nell'incidente costato la vita del bambino venerdì sera. L’associazione, che precisa di non risultare in questo momento indagata dall’autorità giudiziaria, fa sapere di essersi totalmente messa a disposizione delle forze dell’ordine, con cui ha collaborato sin dall’inizio e sta collaborando tuttora, tenendo in custodia il carro allegorico sequestrato proprio al fine di consentire ogni tipo di accertamento e verifica. "In tal senso - prosegue l'associazione - rivolgiamo un appello a tutta la comunità affinché venga mantenuto un doveroso silenzio nel rispetto del tragico momento che sta vivendo la famiglia Sclafani ed in attesa che la procura della Repubblica di Sciacca e gli inquirenti tutti svolgano i necessari accertamenti". Associazione che poi ringrazia tutti i colleghi carristi, le maestranze, il sindaco, gli organizzatori e tutti i cittadini che hanno manifestato solidarietà e sostegno alla famiglia Sclafani e all'associazione, i cui vertici hanno deciso di nominare lo studio legale Marciante di Sciacca per essere assistita in questa delicata fase delle indagini, esprimendo la massima fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine.