dedicato alla memoria della piccola Carola Benedetta Catanzaro, la bambina saccense di appena nove anni morta nello scorso mese di novembre a causa di un aneurisma cerebrale e i cui organi, che i genitori avevano deciso di donare, hanno consentito ad otto bambini di continuare a vivere. La costituzione della sezione saccense del gruppo di volontariato, informazione e promozione in favore della donazione degli organi, è avvenuta nel corso di un’assemblea che si è svolta sabato scorso ma la notizia è stata diffusa soltanto adesso in segno di rispetto per la tragedia che ha colpito l'intera città di Sciacca, con la scomparsa del piccolo Salvatore Sclafani alla cui famiglia il gruppo comunale Aido manifesta oggi la propria vicinanza in questo momento di grande dolore. Della sezione Aido di Sciacca fanno parte entrambi i genitori della piccola Carola Benedetta. La mamma, Loredana Lo Iacono, è la vicepresidente del noenato sodalizio mentre il papà Paolo Catanzaro fa parte dell'assemblea. Presidente è Francesca Licari, vicepresidente vicario Silvia Costa, segretario Lidia Rizzuto. Dell’assemblea, oltre al papà di Carola fanno parte Monica Pavan, Katia Licari, Ilenia Licari, Vito Colletti, Maria Fiorello ed Ettore Licari. Siamo immensamente felici di avere intitolato il gruppo Aido di Sciacca a Carola Benedetta Catanzaro, dichiara Francesca Licari la quale a nome di tutto il gruppo rivolge un ringraziamento al presidente provinciale dell’Aido, Antonio Lauricella, al vicepresidente regionale, Salvatore Urso, e a Giuseppe Vitello, amministratore Aido regionale. Il loro impegno e la loro vicinanza sono stati fondamentali per la costituzione del gruppo e la riorganizzazione dell’Aido in ambito provinciale e regionale. Gruppo Aido di Sciacca che dichiara di avere già tante idee e iniziative in cantiere per far conoscere sempre più l’importanza della donazione, una cultura che ancora stenta a diffondersi sul territorio. Confidiamo molto nella collaborazione con le istituzioni locali affinché anche Sciacca possa vedere crescere il numero dei consensi alle donazioni, conclude il gruppo Aido di Sciacca. Continua dunque lo straordinario impegno dei genitori di Carola Benedetta Catanzaro che, dopo il grande gesto di umanità compiuto subito dopo la tragica scomparsa della bambina, con l'autorizzazione all'espianto degli organi, adesso sono in prima linea nella diffusione dell'importanza della donazione degli organi.