contestuale trasferimento dei carrelloni dall'arteria cittadina. Dopo quasi tredici giorni, solo questa mattina nella zona la viabilità è tornata regolare. Anche le operazioni di smontaggio hanno risentito del grande clima di incertezza che si è generato già nelle ore immediatamente successive alla tragedia del piccolo Salvatore Sclafani a seguito della quale ogni evento è stato annullato. Il via libera alla fase di smontaggio è arrivato solo nel primo pomeriggio di sabato scorso dopo l'annullamento dapprima del rinvio della manifestazione al fine settimana successivo rispetto a quello da calendario e, successivamente, anche della proposta di valutazione dei carri da parte della giuria, negata anche questa dalla Questura. Si pensava che già entro la giornata di domenica scorsa le operazioni si sarebbero concluse, ed invece si sono resi necessari altri due giorni, ieri e lunedì, con i carristi che in più di una occasione hanno chiesto maggiore supporto per ragioni di sicurezza. In Viale della Vittoria si torna dunque alla normalità e sicuramente non sono state giornate facili sia per i residenti sia per i commercianti. Nelle giornate di ieri e di lunedì, inoltre, la fase di smontaggio è stata accompagnata dalla pioggia anche se non pare che le opere in cartapesta abbiano subito danni in quanto la maggior parte delle varie componenti dei carri erano già state rimosse e messe al riparo, e a creare problemi erano ormai solo i carrelloni. Carri che tornano dunque nei garage dove erano stati realizzati nei mesi scorsi, in attesa di capire cosa succederà di qui a qualche mese. Adesso si guarda al futuro e alla ipotesi di rinvio della manifestazione nella prossima primavera. Una ipotesi alla quale intende lavorare il sindaco di Sciacca Francesca Valenti che sabato scorso al nostro telegiornale ha annunciato la volontà di convocare nell'immediato tutti gli operatori del Carnevale. Sul tappeto restano però tanti dubbi ed incertezze che riguardano non soltanto il periodo di svolgimento della manifestazione.