di tipo economico con inevitabili risvolti sociali. In particolare in Sicilia il settore del turismo è quello che risulta maggiormente coinvolto dalle restrizioni necessarie ai fini del contenimento della diffusione del virus. Chiediamo quindi al governo regionale di attivarsi per ottenere l’erogazione di strumenti di tutela in favore dei lavoratori del comparto, come ammortizzatori sociali in deroga e prolungamento della disoccupazione”. Lo dice il parlamentare regionale del PD e vicepresidente della commissione Attività produttive all’Ars Michele Catanzaro che ha presentato una interpellanza, firmata anche dal capogruppo Giuseppe Lupo, rivolta al presidente della Regione ed all’assessore regionale al Lavoro.
“Alla luce di quanto sta accadendo – continua Catanzaro – bisogna essere pronti a fronteggiare un forte calo di presenze in tutte le strutture ricettive della Sicilia. Le conseguenze sarebbero particolarmente pesanti per i lavoratori stagionali del settore alberghiero chiamati normalmente a rinforzare gli organici degli alberghi nei periodi di massimo afflusso turistico. È facile infatti ipotizzare che, per l’anno in corso, sarà drasticamente ridotto il numero delle giornate lavorative senza la possibilità di godere a pieno di tutte le garanzie spettanti ai lavoratori di settori in crisi”.
“Per questo motivo – conclude Catanzaro – bisogna avviare immediatamente una interlocuzione fra il governo regionale ed il Ministero del Lavoro per attivare misure adeguate, prima fra tutte l’erogazione di ammortizzatori sociali in deroga e il prolungamento del periodo di disoccupazione fino alla riassunzione”.