Situazione che alcuni residenti, anziani e con una esigua pensione, non vogliono più sostenere, preferendo piuttosto restare a secco. E' solo una delle storie di disservizi idrici che si registrano in questi giorni a Sciacca, dal centro alla periferia, passando per le vie Licata e corso Vittorio Emanuele. Situazione che ieri ha portato il sindaco Francesca Valenti a convocare un vertice alle presenza degli ingegneri Barrovecchio e Fiorino e dei geometri Patti, Crescimanno e Lentini di Girgenti Acque.
L'amministrazione dal canto proprio ha richiamato il gestore ai doveri contrattuali e chiesto massima attenzione e impegno, soprattutto in questo periodo estivo, pianificando maggiori interventi e azioni più tempestive per evitare gravi disservizi così come si sono registrati in questi giorni. Giorni in cui senz'acqua sono rimasti interi quartieri, famiglie e attività imprenditoriali.
Amministrazione che ha anche invitato il gestore ad una maggiore collaborazione, a cominciare dallae tempestive comunicazioni che il gestore deve inviare al comune nel caso di disservizi, in modo che i cittadini siano informati dei disagi in corso.
In riferimento ai disagi rilevati a Sciacca, Girgenti Acque, espirme la propria vicinanza agli utenti per le criticità che si sono registrate in questi giorni. E' così che il gestore idrico è intervenuto ieri in merito ai disagi che si sono registrati in città. Difficoltà legate, affermano dalla società che gestisce il servizio idrico all’estrema precarietà della rete idrica cittadina e ad una serie di rilevanti concause: dal guasto ai Pozzi Carboj, che ha comportato inevitabili slittamenti rispetto ai turni di distribuzione previsti, alla maggiore presenza demografica, registrata a Sciacca in questo periodo estivo, che ha comportato un notevole aumento di consumo di acqua. E dopo il guasto rilevato alla condotta di adduzione ‘San Marco’ che ha comportato una momentanea sospensione nelle zone ‘San Marco’ – ‘Bordea’ – ‘Foggia’, Girgenti Acuqe ha comunicato che la situazione è sotto controllo e che nel Comune di Sciacca la distribuzione idrica è garantita. Sempre di acqua, ma questa volta di tariffe, si è parlato ad Agrigento tra il coordinamento di InterCoPA, presieduto da Franco Zammuto e i rappresentanti dei comitati cittadini. Si è parlato delle ultime vicende giudiziarie del gestore idrico e Zammuto ha proposto la costituzione di Intercopa come parte civile sulla vicenda delle tariffe applicate dal 2012 al 2016.
Tornando a Sciacca, ci fermiamo in via Licata, nella villetta Lazzarini, che custodisce il busto di Accursio Miraglia. Villetta che sarebbe chiusa ormai da giorni. Pare che il comune non abbia la disponibilità di un impiegato comunale per tenerla fruibile. Ma dietro la sua chiusura ci potrebbero anche essere i disservizi idrici di questi giorni. All'interno della piazzetta infatti c'è un tubo dell'acqua, una fonte a cui in questi giorni di penuria d'acqua molti andavano ad approvvigionarsi. Insomma ulteriori retroscena dell'ulteriore emergenza idrica estiva in città.