di notizie spesso incomplete, spesso confuse, sulla diffusione dell’epidemia da Covid 19 possano danneggiare la fiducia che fin qui i cittadini dei territori che vi afferiscono hanno riposto nel personale e nelle strutture degli Ospedali Civili Riuniti di Sciacca-Ribera. E’ semplicemente singolare che i vertici dell’ASP di Agrigento fin qui non abbiano avvertito l’esigenza di fornire regolarmente informazioni autentiche e comprensibili sulla diffusione del contagio, sui malati e le misure adottate o in corso di adozione per farvi fronte, sul significato dei dati comparsi in maniera selvaggia sui media, ma di cui è spesso difficile capire la fonte, il significato e l’attendibilità.
Traspaiono altresì segni di evidente malessere tra i professionisti di ogni livello che esprimono l’esigenza (evidentemente finora non soddisfatta) di un loro coinvolgimento attivo nel monitoraggio dell’evoluzione dell’epidemia e nella pianificazione delle strategie per il contenimento della stessa e per il trattamento più efficace dei pazienti con complicanze.
Sarebbe auspicale altresì che venisse riconosciuta la competenza e l’autonomia dei responsabili del Distretto Ospedaliero di Sciacca nell’informazione dell’opinione pubblica su tutti gli eventi correlati con l’epidemia e le iniziative adottate per farvi fronte.
Al fine di favorire una partecipazione consapevole dei cittadini alle pesanti misure già adottate e ad eventuali altre che si rendessero necessarie si impone che l’ASP fornisca con regolarità, nel rispetto delle norme vigenti, ogni informazione utile a rasserenare la popolazione. Si percepisce l’esigenza che siano i vertici provinciali e locali dell’ASP a rassicurare, con atti concreti e non solo retorici, i cittadini che potranno continuare a rivolgersi con fiducia al personale delle strutture ospedaliere del distretto Sciacca.