La scuola, per quale è stata prorogata la chiusura, non può fermarsi, e tutti gli istituti saccensi si sono organizzati per continuare a garantire un insegnamento didattico. Non a caso, il Ministero dell'istruzione ha lanciato lo slogan #lascuolanonsiferma al quale l' istituto d'istruzione Secondaria Superiore "Calogero Amato Vetrano" ha aderito con il proprio #amatovetranononsiferma. I docenti incontrano tutti i giorni i propri alunni tramite le classi virtuali. La didattica a distanza riguarda tutte le 42 classi dei due indirizzi Agrario ed Alberghiero. In particolare, sono state create 42 classi virtuali sull'apposita piattaforma di Google in cui i docenti inseriscono materiali, link, assegnano compiti ed esercitazioni, interagendo in tempo reale con i propri alunni. La didattica a distanza, così come indicato nelle varie note emanate in questi giorni dal Ministero, è poi garantita con le videolezioni in diretta. Gli insegnanti sperimentano in prima persona la didattica a distanza, spiegano, interrogano, ma fanno anche altro. I docenti dell'Istituto Agrario coinvolgono i propri alunni con filmati e attività. All'istituto alberghiero, invece, si continua anche a cucinare. I docenti dei laboratori, infatti, preparano ricette, inviano tutorial ai propri alunni, preparano piatti in diretta e gli studenti, aiutati anche dalle proprie famiglie, provano poi a riproporre le ricette e i piatti assegnati. C'è pero una piccola percentuale di alunni che non ha i mezzi a disposizione per partecipare a questa nuova didattica a distanza. E l'Amato Vetrano, a tal proposito, sta effettuando un monitoraggio interno per verificare quanti sono gli allievi non ancora connessi al fine di presentare apposita richiesta al Ministero di un aiuto concreto, sia in termini di dispositivi che di strumenti per la connessione. Didattica a distanza, utilizzando gli strumenti della piattaforma, classi virtuali e videolezioni anche in tutti gli altri aspetti superiori dello Sciacca, e cioè nei vari indirizzi del Don Michele Arena, al Liceo Scientifico "Enrico Fermi" e all'istituto "Tommaso Fazello" che comprende il Liceo Classico ed il Liceo Artistico. Ma, come si diceva, le nuove tecnologie vengono usate anche dalle scuole elementari e medie.