presieduto da Salvatore Occhipinti, che ha deciso di autofinanziarsi e di mettere a disposizione ventimila euro per l'acquisto di mascherine da distribuire a tutti gli operatori sanitari del territorio. Tutte le aziende contattate fino a questo momento non dispongono più di questi dispositivi per la protezione individuale e pertanto non sono nelle condizioni di assicurare l'invio di mascherine in tempi brevi. Si profilano, di conseguenza, tempi di consegna assai lunghi ed è una situazione che chiaramente preoccupa enormemente gli operatori sanitari. Proprio ieri era stato il presidente Salvatore Occhipinti a comunicare la decisione dell'ordine delle professioni infermieristiche di Agrigento di stanziare ventimila euro, più ulteriori mille euro offerti dalla Misericordia di Campobello di Licata, per l'acquisto di mascherine indispensabili per tutti gli operatori della sanità, e cioè operatori sanitari degli ospedali, personale che si occupa di assistenza domiciliare integrata e cure palliative, personale del 118 e personale sanitario delle strutture private. Per tutti, le prospettive sono quelle di un rischio altissimo senza adeguati dispositivi di protezione personale. Incombe dunque questa ulteriore emergenza nell'emergenza legata alla diffusione del coronavirus. L'ordine degli infermieri, come se non bastasse la gran mole di lavoro di questi giorni nelle corsie per fronteggiare l'emergenza coronavirus, proseguirà la capillare attività di ricerca di aziende ed imprese nella speranza di trovare ditte che dispongano di mascherine da poter consegnare prima possibile. Una iniziativa analoga a quella dell'ordine degli infermieri è stata assunta anche dall'ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Agrigento che ha deciso di acquistare con urgenza tremila mascherine e mille tute di protezione da distribuire a tutti i medici ospedalieri della provincia.