E’ un appello al senso civico, pur nell’attuale difficile momento, quello che arriva dalla gestione commissariale del servizio idrico integrato in provincia di Agrigento. Secondo quanto rilevato dai commissari, diversi utenti non avrebbero regolarmente provveduto al pagamento delle bollette dell’acqua scadute.
Di fronte a questa situazione, evidenziano, non saremo in grado di continuare a garantire il servizio, a far fronte al pagamento delle ditte che effettuano le riparazioni e alla retribuzione dei dipendenti. Il servizio idrico potrà continuare ad essere garantito, hanno aggiunto i commissari, solo se vengono regolarmente riscosse le bollette. Ci rendiamo conto delle difficoltà e certamente vogliamo evitare il distacco della fornitura idrica, nel rispetto delle esigenze di tutti e della popolazione più debole in particolare. Tuttavia, aggiungono i commissari, ci sono spese obbligatorie alle quali non si riuscirà a far fronte se non si incassano le somme che ciascun utente agrigentino deve in virtù del servizio che riceve.
L’invito è quindi ad abbandonare egoistiche posizioni individuali e, salvi i casi di reale difficoltà, a provvedere ai pagamenti, nell’interesse della collettività tutta. A tal fine la gestione commissariale di Girgenti Acque evidenzia che il call center dell’azienda sarà a totale disposizione dell’utenza per fornire ogni utile indicazione, anche sulle modalità di utilizzo del pagamento on-line per evitare all’utenza di spostarsi presso gli sportelli o presso la posta.