come gli altri alle prese con la necessità di fronteggiare il Coronavirus. Venuta a conoscenza delle difficoltà dell'ospedale di Sciacca ad avere mascherine per il personale sanitario, la saccense Valentina Craparo (nella foto), che da 12 anni vive e lavora nella ex colonia britannica, si e' attivata a reperirle, facendone pervenire all'ospedale "Giovanni Paolo II", a seguito di una interlocuzione personale avuta col commissario ad acta per la direzione medica Alberto Firenze, 3.500, mille delle quali destinate al reparto di neuroriabilitazione organizzato dalla Fondazione Maugeri e diretta dal dottor De Cicco. Un atto di generosità molto significativo che è rivelatore, in qualche maniera, dell'amore di una saccense per la propria città, manifestatosi a diverse migliaia di chilometri di distanza.