secondo i dati dell' ASP e della Prefettura aggiornati alle ore 17 di ieri, 26 marzo.
L’incremento riguarda il comune di Licata dove i casi di positività al Covid-19 sono passati da 3 a 6. Negli altri comuni agrigentini la situazione è rimasta invariata con 18 casi a Sciacca, 7 ad Agrigento, 6 a Ribera, 4 a Menfi, 3 a Palma di Montechiaro e Favara, 2 a Canicattì ed 1 caso rispettivamente per i comuni di Camastra, Montallegro, Raffadali, Siculiana e Santa Margherita Belice. Sono complessivamente 792 i tamponi effettuati in provincia, 55 dei quali risultati positivi. Di questi 1 paziente è ricoverato all’ospedale di Sciacca, 2 a Caltagirone, 5 a Caltanissetta, 3 ad Enna, mentre altre 3 persone sono ricoverate rispettivamente a Marsala, Partinico e Trapani.
Ai dati dell’Azienda Sanitaria e Prefettura di Agrigento relativi alla situazione di ieri pomeriggio vanno aggiunti i primi casi di positività registrati nelle ultime ore a Lampedusa e Aragona, annunciati dai rispettivi sindaci dei due comuni, per cui sono almeno 57 gli agrigentini positivi al Covid-19.
L’aggiornamento è costante e l’incremento dei casi è destinato a crescere anche in virtu’ dei tamponi che nel frattempo vengono effettuati. Peraltro il via libera ottenuto già ieri sera dal laboratorio dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento a poter effettuare autonomamente le analisi porterà ad un allargamento della platea, soprattutto dei sanitari, che saranno sottoposti a tampone. E all’ospedale di Agrigento dovrebbe aggiungersi a breve anche il laboratorio di analisi del Giovanni Paolo II che consentirebbe di effettuare almeno una ottantina di tamponi al giorno in provincia.