rischia di non potere più riaprire". A denunciarlo oggi Giuseppe Caruana, responsabile di Confcommercio di Sciacca, per il quale, per le piccole e medie imprese, quello che si prospetta è un nuovo "dopoguerra". Considera utili, Caruana, le misure adottate dal governo in materia di "cassa integrazione in deroga" e "bonus da 600 euro", ma chiede anche al comune di Sciacca di sospendere i tributi oltre il 31 maggio. "È doveroso pagare le tasse, ma avremo bisogno anche di tirare il fiato".