per discutere della realizzazione di strutture sanitarie autonome dedicate esclusivamente alla cura degli ammalati di coronavirus. Questa l'iniziativa organizzata per oggi dai coordinatori agrigentini d'Italia Viva Natalia Re e Vito Ferrantelli. Vi prenderanno parte tra gli altri gli onorevoli Ettore Rosato e Davide Faraone. Diversi i punti all'ordine del giorno, con i sindaci di 35 comuni agrigentini tra cui Sciacca che di fatto propongono una strategia comune. Per Italia Viva la scelta della Regione Siciliana di fare in modo che tutti gli ospedali agrigentini ospitino malati di covid-19 non è condivisa dalle comunità del territorio come conferma ai nostri microfoni il coordinatore Vito Ferrantelli. Nel dettaglio, i sindaci formuleranno un documento comune supportato da Italia Viva in cui chiedono di conoscere quanti posti letto in terapia intensiva sono oggi in funzione, che solo un nosocomio Provinciale sia riconvertito per intero a Presidio covid-19, se sono stati eseguiti tamponi per i familiari dei soggetti gia' risultati positivi al virus, se e quanti dispositivi di protezione sono stati consegnati ai sanitari e se gli stessi sono stati soggetti a tampone. Il documento che sara' condiviso durante l'odierna conference call sara' trasmesso alle autorita' politiche regionali e nazionali, all'ASP di Agrigento e al Prefetto di Agrigento Dario Caputo.