1400 sono state inoltrate tramite whatsapp e 800 agli indirizzi di posta elettronica forniti dall’amministrazione. Gli uffici sono al lavoro per l’esame delle istanze, probabilmente c’è chi ha inoltrato la richiesta con entrambe le procedure consentite per cui il numero complessivo dei richiedenti potrebbe essere inferiore a 2.200, ma stiamo parlando di numeri che, comunque, testimoniano la condizione di grave difficoltà in cui versano molte famiglie saccensi. 200 richieste sono state già esitate e la consegna dei buoni spesa partirà nelle prossime ore . E’ stato, infatti, definito anche l’elenco delle attività ( supermercati, negozi di generi alimentari o farmacie) presso le quali i buoni potranno essere utilizzati. Sono 39 le disponibilità pervenure alla scadenza dell’avviso pubblicato dal comune di Sciacca e rivolto ai titolari delle attività commerciali e alle farmacie. Ciascun buono ha il valore nominale di 20 euro, ma l’importo complessivo varia a seconda dei componenti del nucleo familiare. La consegna dei buoni verrà fatta a domicilio dei richiedenti dai volontari della Protezione Civile.
Continua, intanto, la gara di solidarietà a Sciacca e in tanti stanno partecipando alla raccolta fondi e ad altre iniziative: cittadini, associazioni, imprese. Oggi l’amminiastrazione segnala il gesto corale di diverse attività commerciali che, in aggiunta ai supermercati, hanno voluto dare il proprio generoso contributo in questo momento difficile e di sofferenza.
Attività che stanno donando pasti caldi alle persone in difficoltà, segnalate dal Settore Affari sociali, e continueranno a farlo fino alla conclusione dell’emergenza. La distribuzione è svolta dai volontari della Protezione Civile.
In particolare, come avevamo evidenziato già ieri, il Bar Capitol, Pollo Doc, panificio Pane Doc, le pizzerie In Pausa e Buenos Aires hanno donato 50 pasti settimanali per i volontari della Protezione Civile di Sciacca, che li hanno devoluti ai nuclei familiari in difficoltà segnalati dagli Affari Sociali di Sciacca.
L’amministrazione comunale ha voluto esprimere gratitudine a quanti si stanno rendendo protagonisti di questa gara di solidarietà
A Ribera sono 850 le richieste pervenute ad oggi agli uffici politiche sociali del comune.
La commissione, composta dagli assistenti sociali, ha finora esitato e accolto 337 richieste .
I relativi buoni spesa sono già in consegna a domicilio presso le famiglie richiedenti da mercoledì scorso e
continueranno anche nella giornata di oggi e di domani. Il sindaco Pace ha ringraziato i volontari della Protezione Civile comunale che si stanno svolgendo anche questo servizio.