penso che non faccia male ai nostri agricoltori ricevere qualche buona notizia. Così il riberese Alfredo Mulè annuncia oggi l'avvio da parte del Genio Civile di Agrigento di tutte le fasi propedeutiche all'avvio dei lavori a giugno, coronavirus permettendo, di ripristino dell'alveo del fiume Sosio Verdura. Nella seconda metà di febbraio, il Genio Civile ha espletato le gare d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori di ripristino della sezione idraulica del fiume Sosio – Verdura. Un intervento, com'è noto, diviso in cinque lotti e assegnato ad altrettante ditte. L’Ente adesso sta predisponendo tutto il necessario affinché le imprese possano iniziare i lavori per il mese di giugno. L’opera di ripristino dell’alveo Sosio-Verdura, ricorda Alfredo Mulè, è tanto attesa dai proprietari dei terreni che costeggiano il fiume in quanto la disastrosa alluvione del novembre 2018 aveva arrecato ingenti danni, lasciando in alcuni tratti il fiume ad un livello superiore rispetto ai terreni adiacenti con rischio di nuove esondazioni in caso di forti piogge. Un'altra buona notizia, fa sapere poi l'ex presidente regionale di Coldiretti, deriva dal fatto che la diga Castello è al massimo del volume autorizzato cioè circa 19,5 milioni di metri cubi d’acqua. Questo consentirà di affrontare il periodo estivo con serenità sul fronte delle irrigazioni. Inoltre, conclude Alfredo Mulè, auspichiamo che il consorzio di bonifica riesca a bloccare il pagamento dei ruoli per il 2020. Questa sarebbe una boccata di ossigeno per gli agricoltori, già provati da un’annata che ha visto una riduzione della produzione agrumicola di oltre il 40% rispetto all’anno precedente e alle prese con i disagi provocati dalle disposizioni degli ultimi tempi legate all’emergenza coronavirus.