E’ stata l’Azienda Sanitaria Provinciale a darne comunicazione, questa mattina, al sindaco Francesca Valenti per la notifica all’interessato. I casi di Covid-19 in città salgono nuovamente a 23, ma sono tanti i tamponi per i quali si attende da giorni l’esito, all’incirca un centinaio. Riguardano persone che sono rientrate dal nord Italia nelle scorse settimane e hanno terminato il periodo obbligatorio della quarantena. Per alcuni l’attesa si è conclusa. Sono, infatti, un altro centinaio i tamponi già refertati e che hanno dato esito, fortunatamente, negativo.
A tutti loro, il sindaco Valenti ha inviato in questi giorni questo messaggio:
“La informo che l’ASP mi ha comunicato l’esito negativo del suo tampone. Buona Pasqua. Messaggio arrivato dopo giorni e giorni di apprensione e al quale quasi tutti hanno risposto con un “grazie per la bella notizia”. Una Pasqua per loro più serena, ma tanti altri sono in lista di attesa per effettuare il tampone. Almeno altri 200 saccensi, ma l’elenco si aggiorna continuamente sia perché nel frattempo altre persone terminano il periodo di quarantena, sia perché, seppure in numero minore rispetto alle scorse settimane, ci sono persone che comunque continuano ad arrivare in città, nonostante gli spostamenti siano consentiti solo per motivi eccezionali e urgenti. Sembra incredibile ma è così e la conferma arriva dal sindaco Francesca Valenti che, peraltro, evidenzia come si stiano effettuando controlli incrociati per verificare il rispetto delle regole che impongono a quanti ancora approdano in Sicilia, negli aeroporti o a Messina, di dichiarare alle forze di polizia da dove arrivano e in quale comune sono diretti. Non solo, queste persone hanno anche l’obbligo di segnalare la loro presenza all’autorità sanitaria e al sindaco del comune dove arrivano. Molti lo fanno, ma non tutti. Ci risulta di persone che hanno dichiarato a Messina alle forze di polizia di essere dirette a Sciacca, ma che poi non mi hanno notificato la loro presenza in città, ci ha riferito questa mattina Francesca Valenti che poi ha aggiunto “sappiano queste persone che stiamo facendo controlli incrociati e che rischiano una pesante sanzione.
L’attenzione è rivolta proprio alla platea di quanti dalle regioni del Nord sono arrivati nelle ultime settimane e continuano ad arrivare, evidentemente, per evitare il propagarsi del contagio nell’isola. L’onda d’urto finora è stata retta, ma siamo ancora indietro con i tamponi e, soprattutto, passano ancora troppi giorni prima di avere gli esiti.
Ma andiamo agli ultimi numeri. Quelli diramati ieri sera dalla Regione Sicilia evidenziano come dall’inizio dei controlli siano risultati positivi 2.302 tamponi, mentre attualmente il numero dei contagiati è di 1.967 persone. 187 sono guarite ) e 148 decedute. Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva - mentre 1.337 sono in isolamento domiciliare.
Sempre dal report della Regione si evince che ci sono ulteriori 4 casi positivi per la provincia di Agrigento arrivata così a 116 casi di contagio.
L’Azienda sanitaria Provinciale è ferma a 103, un positivo in più rispetto all’ultimo dato fornito che riguarda la città di Agrigento arrivata a 12 persone contagiate. Ma nel frattempo, un nuovo caso è stato annunciato ieri sera dal sindaco di Canicattì, un altro questa mattina dal sindaco di Ravanusa e, come dicevamo all’inizio, c’è un altro positivo al Covid-19 anche a Sciacca.