eccezion fatta per l'obbligo di andare a fare la spesa in ordine alfabetico prorogato al momento solo per altre due settimane. E' il contenuto del nuovo provvedimento adottato a Ribera dal sindaco Carmelo Pace alla luce del nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E' sulle giornate di Pasqua e Pasquetta che il sindaco Carmelo Pace torna oggi a puntare l'attenzione. Controlli capillari anche a Ribera, soprattutto nelle zone di campagna e nelle località balneari. Commettere un passo falso oggi significa rendere vani tutti i sacrifici fatti finora, dichiara il sindaco. Nel frattempo, si prosegue con la consegna dei buoni spesa agli aventi diritto. 950 le richieste pervenute al Comune, 737 le istanze già accolte. Altre 200 famiglie, invece, che non rientrano tra quelle destinatarie dei buoni spesa ma altrettanto bisognose, vengono assistite dalle associazioni di volontariato alle quali il Comune ha deciso di erogare un contributo straordinario. Si tratta dell'associazione San Vincenzo, della Caritas cittadina, Cav e Agesci. Ma il ringraziamento del sindaco va a tutti quelli che si stanno adoperando in una autentica gara di solidarietà: associazioni, cittadini, club service, comitati, imprenditori, Guardia di Finanza di Sciacca e società Rocco Forte.