per evitare di lasciare a secco per la Pasqua le famiglie residenti nelle località Carbone, Foggia, San Marco e Maragani. Il problema ha riguardato la condotta di via Pietro Germi in contrada Carbone. Era stata effettuata una prima riparazione, ma ieri pomeriggio il problema si è ripresentato e gli operai della ditta incaricata dalla gestione commissariale del servizio idrico hanno lavorato fino a tarda sera per ultimare l’intervento.
Sono oltre 30.000 le mascherine chirurgiche consegnate finora dalle aziende del distretto Meccatronica della Sicilia, che in tempi record hanno diversificato le produzioni per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Settecento sono le visiere in 3D per i medici, commessa ordinata dalla Protezione civile regionale per rifornire gli ospedali siciliani, circa 16.000 litri di gel igienizzante distribuiti al momento sul mercato.
Le linee produttive stanno lavorando a pieno ritmo da settimane per fare fronte alle prenotazioni di altre 60 mila mascherine, 1.400 visiere ed ulteriori altri 500 litri di gel. Tra i destinatari dei prodotti del Distretto ci sono associazioni, enti, aziende pubbliche e private, nonché alcune Arcidiocesi.
Sei tonnellate di pasta dell'azienda "Poiatti" sono state donate dai legali rappresentanti della Casa di cura "Santa Maria del Giglio" di Sciacca (e da quelli di altri sodalizi e aziende commerciali operanti tra le province di Agrigento e Trapani), ai comuni di Sciacca, Partanna, Mazara del Vallo, Montevago e Ribera affinché vengano distribuite alle famiglie meno abbienti, chiamate ad affrontare con straordinarie difficoltà questo difficile momento legato alle misure di contenimento del coronavirus.
E’ il momento in cui ognuno di noi deve fare la sua parte, hanno dichiarato, chi rispettando le direttive e contenendo il contagio, chi contribuendo al benessere della collettività. Si dicono sicuri, i legali rappresentanti delle società che, alla fine di questa triste pagina della nostra storia nazionale, "ne usciremo rafforzati nel senso di comunità e nel senso di appartenenza alla nazione".
Oltre alla Casa di cura del Giglio le aziende che si sono adoperate in questo gesto di beneficenza sono il Colorificio "Atria", la "Cromat srl", la Soc. Coop "Palazzo Burgio Sansone" e le società cooperative "Life" e "Cedinaga".
Nel mese di Febbraio, momento di massima diffusione del COVID-19 in Cina, la Casa di Cura Santa Maria del Giglio di Sciacca aveva inviato varie forniture farmaceutiche e dispositivi di protezione individuale a conoscenti della città di Shenzhen, per dare un piccolo e simbolico contributo alla lotta della pandemia. Oggi, momento in cui anche l'Italia si trova a fronteggiare la peggiore crisi sanitaria dell'età moderna, i cinesi hanno ricambiato omaggiando con ben duemila mascherine ffp2 e altri presidi di sicurezzala Casa di Cura Santa Maria del Giglio che accoglie al suo interno disabili psichici.
Altro grande gesto di solidarietù arriva dal Ristorante La lampara dei fratelli Cacace che preparerà pasti caldi per le famiglie più bisognose per tre volte a settimana con un elenco che è stato fornito dal Comune di Sciacca