Le famiglie bisognose, che non sono assegnatarie di buoni spesa e che si trovano in situazione di disagio, possono fare richiesta di pacchi spesa ai numeri 337 1534058, 0925 575745, 350 5439880. La richiesta verrà valutata dal Punto Unico dei Soccorsi - Covid 19 del Comune di Sciacca che disporrà la relativa consegna del paniere alimentare. Saranno validate solo le domande di chi dimostri di essere in condizione di estrema necessità e urgenza. Le domande verranno accolte fino a esaurimento scorte.
Da prima delle festività di Pasqua non funziona nel quartiere di San Michele lo sportello di Poste Italiane. La segnalazione arriva da alcuni residenti che lamentano il disagio, soprattutto per la popolazione anziana, di doversi spostare presso un altro sportello per prelevare.
Sono stati 659 i controlli effettuati dalla Polizia Provinciale la scorsa settimana incluso il giorno di Pasqua, nell'ambito dell’attività di vigilanza sulle strade provinciali finalizzata a prevenire le violazioni da parte di soggetti non legittimati ad uscire di casa, delle norme in materia di contenimento del virus. Verificate le autocertificazioni di 74 conducenti ed elevato un verbale per violazione delle misure di contenimento. I controlli hanno riguardato tredici dei 43 comuni della provincia. Tali attività rimarranno operative almeno fino al 3 maggio in attesa di ulteriori decisioni del Governo nazionale e del Presidente della Regione Siciliana. Ed e’ ripresa l’attività di consegna di derrate alimentari da parte dello staff della Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ai Centri operativi Comunali, da destinare alle famiglie in difficoltà. Effettuate consegne ai Comuni di Alessandria della Rocca, Cammarata, Campobello di Licata, Lucca Sicula, Naro, Racalmuto, Ribera e Santa Margherita Belice.
Fine delle vacanze pasquali per gli studenti di ogni ordine e grado, (le vacanze secondo i calendari scolastici erano dal 9 al 14 aprile) e ritorno ‘in classe’, da oggi, con la didattica a distanza. Dopo l’approvazione nei giorni scorsi del decreto Scuola da parte del Consiglio dei ministri che di fatto rende obbligatoria la didattica a distanza, tutti gli istituti si stanno via via organizzando per l’avvio della fase finale dell’anno scolastico che dovra’ comprendere interrogazioni, valutazioni, scrutini ed anche esami di terza media e maturita’. Anche se e’ ancora in piedi l’ipotesi di un rientro in classe in maggio, entro il 18, pare assai più probabile che le scuole per la fine dell’anno scolastico non riapriranno.