l'inedito ruolo (per lui) di assessore comunale ai lavori pubblici l'ingegnere saccense Michele Buscarnera, morto la notte scorsa in un ospedale di Palermo, dove era ricoverato a seguito di sopravvenute complicanze al male che lo aveva colpito già da qualche tempo. Buscarnera aveva 65 anni. Stimato professionista, da alcuni anni era diventato dirigente politico, prima dell'MPA, più recentemente al vertice del neonato movimento di Sicilia Futura. Già tra i principali sostenitori dell'amministrazione guidata da Vito Bono, (all'ex sindaco era anche legato da un rapporto di amicizia personale), Michele Buscarnera ha supportato nelle ultime consiliature l'elezione a Sala Falcone Borsellino di Elvira Frigerio, sua segretaria. Dopo l'elezione a sindaco di Francesca Valenti, pur sofferente nel fisico, Michele Buscarnera ha accettato la nomina ad assessore, probabilmente per tenere a freno qualche conflitto interno al suo partito. Ma già al giuramento della giunta non era presente, potendosi insediare solo qualche giorno dopo. Non c'era neanche venerdì scorso in aula consiliare, ai lavori della prima seduta dopo le elezioni. Le sue condizioni si erano già aggravate, fino al suo decesso.
Michele Buscarnera è stato uno dei tecnici più preparati nel suo campo, essendo stato tra i professionisti che hanno supportato lo staff di Rocco Forte nella realizzazione del Verdura Golf and Spa Resort ed essendo anche molto vicino ai dirigenti del gruppo degli alberghi di lusso. Si è anche occupato della progettazione e della gestione di impianti fotovoltaici. Nel 2011 Buscarnera fu vittima di una grave intimidazione. Gli fu fatta trovare, davanti l'ingresso del suo studio professionale, la testa mozzata di un capretto. Episodio per il quale lo scorso mese di marzo il Tribunale di Sciacca ha condannato i responsabili.