E' il direttore sanitario del Fratelli Parlapiano, Adriano Cracò, ad intervenire, a distanza di una settimana, sull'inchiesta Ghost Rider della Guardia di Finanza, ringraziando innanzitutto le Fiamme Gialle .
Una vicenda grave per la quale anche l'Azienda Sanitaria Provinciale assumerà le necessarie iniziative, ma è giusto sottolineare, dichiara Cracò che la maggior parte degli indagati sono amministrativi. Insomma il responsabile sanitario della struttura difende l'immagine di medici e infermieri che lavorano al Fratelli Parlapiano di Ribera. Nessuno di loro, dice, è tra gli indagati e sarebbe stato impossibile visto che, per turno, sono in servizio in alcuni reparti un solo medico e un solo infermiere.
L'inchiesta ha coinvolto, in realtà, non solo il personale degli uffici amministrativi,ma anche alcuni operatori sanitari del 118 e medici fiscali. Il responsabile sanitario dell'ospedale di Ribera evidenzia, però, che si tratta di persone dipendenti dell'ASP e non entra nel merito delle loro posizioni.