sul distanziamento e con tutte le precauzioni del caso in questo momento. Si susseguono le richieste e c’è chi ha già provveduto in tal senso. E’ il caso del sindaco di Cefalù che ha disposto per questa mattina la riapertura del cimitero consentendo la visita ai propri defunti ad un solo componente della famiglia. Lo evidenzia il consigliere saccense Silvio Caracappa chiamando in causa il sindaco di Sciacca. Il sindaco Valenti firmi l’ordinanza di riapertura del cimitero come ha fatto il collega di Cefalù, chiede Silvio Caracappa.
Francesca Valenti sostiene il contrario, ossia che nella gestione dell’emergenza e delle misure di prevenzione del contagio è stata data facoltà ai sindaci di disporre ulteriori misure restrittive, rispetto a quelle adottate da governo nazionale e regionale, ma non il contrario. La chiusura dei cimiteri in Sicilia era stata disposta il 13 marzo scorso con ordinanza del Presidente della Regione.
E al governatore Musumeci questa mattina si è rivolto l’ex sindaco di Sciacca Lillo Craparo per chiedere, appunto, la revoca del provvedimento di chiusura dei cimiteri, dopo avere sollecitato nei giorni scorsi sulla questione Francesca Valenti.
Lillo Craparo ha evidenziato al presidente della Regionale come tale richiesta scaturisca dall’esigenza posta da tanti cittadini che da oltre un mese non possono portare un fiore ai propri defunti.
La richiesta di riaprire il cimitero si fa sempre più pressante e già ieri era stata formalmente avanzata al presidente della Regione dal sindaco di Santa Margherita Belice Franco Valenti