Questa l'iniziativa proposta dall'Associazione nazionale dei Partigiani italiani in vista della ricorrenza del 25 Aprile. Anpi, ma anche altre associazioni, sindacati, comuni, partiti, tutti coloro che si riconoscono nei valori e nei principi del Resistenza, della democrazia e della Costituzione, sono invitati a prendere parte a questo flash mobe, a cantare Bella Ciao e ad esporre la bandiera italiana da finestre e balconi. La manifestazione denominata "io resto libero" sarà soprattutto virtuale e social a causa delle attuali restrizioni dovute al coronavirus, e prevede anche una raccolta fondi da destinare alla Caritas e alla Croce Rossa Italiana. In occasione dell'anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo e in memoria dei Martiri della Resistenza, oggi e domani l'attore teatrale saccense Nicola Puleo propone la lettura di alcune lettere scritte da giovani Partigiani condannati a morte, documenti di etica civile che dovrebbero ispirare le azioni di tutti, specie di chi è impegnato nella cosa pubblica. Nell'interpretazione odierna di Nicola Puleo le lettere di Bruno Frittaion, 19 anni, fucilato nel 1945 e quella di Irma Marchiani uccisa, invece, nel '44.