Intanto su disposizione della Prefettura di Agrigento la ricorrenza della liberazione dell’Italia dal nazifascimo si svolgerà con una cerimonia sobria ed essenziale, nel rispetto dei provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria. Domani mattina, alle 9.30, il sindaco Francesca Valenti si recherà in piazza Saverio Friscia per deporre corone di fiori al Milite Ignoto e al monumento dedicato ai Marinai d’Italia all’interno della villa comunale. Alla celerbrazione, oltre al sindaco, parteciperanno unicamente il comandante della Polizia Municipale e un rappresentante delle associazioni partigiane. Nessun altro sarà ammesso. Anche l’amministrazione comunale di Sciacca ha aderito all’iniziativa dell’ANPI invitando i cittadini a cantare Bella Ciao alle ore 15 e sventolare la bandiera italiana.
Un 25 aprile insolito per i saccensi, confinati in casa senza il tradizionale “schiticchio” in campagna o al mare. E’ stato così già a pasquetta, sarà così domani e anche per l’1 maggio.
Intanto, nonostante la giornata festiva, domani sarà regolarmente garantito il ritiro porta a porta dei rifiuti a Sciacca. Come da ecocalendario, sarà ritirato l’umido.
Una notizia importante anche perché la mancata effettuazione del servizio avrebbe comportato ai saccensi il disagio di tenere in casa l’umido, ritirato mercoledì scorso, per diversi giorni, fino a lunedì prossimo.