in questo momento di lockdown, sarebbe pericolosa, piuttosto andrebbe considerata l'ipotesi di chiedere una proroga 15 giorni prima della scadenza del bando qualora si dovesse verificare la non presentazione di alcuna proposta in merito. A pensare che sospondere il bando in questo momento sia un errore è il deputato regionale Carmelo Pullara. Il bando, com'è noto, è stato pubblicato nelle settimane scorse sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Per Pullara, optare per la proroga permetterebbe una più ampia conoscenza del bando nonché allargare la eventuale platea di imprenditori interessati. Con la pubblicazione del bando-dichiara Pullara- la Regione può dare adesso il via, cinque anni dopo la chiusura, alla fase di individuazione dei soggetti interessati e con le caratteristiche adeguate per un affidamento subordinato alla ristrutturazione, al rilancio e alla gestione dello stabilimento termale. Gli immobili individuati e disponibili sono: lo stabilimento Nuove Terme,l'ex Convento di San Francesco, il grande albergo San Calogero, lo stabilimento vecchie terme, le piscine Molinelli, il parco delle terme, il centro accumulo e smistamento delle acque e le piscine coperte. La pubblicazione del bando da parte della Regione Siciliana è giunta al termine di un lungo iter che sin dall'inizio Pullara dichiara di avere seguito personalmente insieme a Consiglieri comunali e Dirigenti politici di Sciacca per trovare da subito una soluzione impegnando il Governo Regionale e il Comune di Sciacca a stilare un cronoprogramma. E ripercorrendo i vari momenti e passaggi che si sono consumati nei mesi scorsi, dalla riunione in commissione Sanità dell’ARS per avviare l’Iter per la riapertura e procedere speditamente con la pubblicazione e la stesura del bando alle riunioni che si sono svolte a Palermo presso la sede dell’assessorato all’economia alla presenza di comitati civici, associazioni, Dirigenti politici e Amministratori, nel corso delle quali sono state ribadite le novità che riguardano l'inserimento nel bando per la gestione anche delle terme e la pubblica fruizione per il parco termale, Pullara ritiene che tutto ciò sia stato raggiunto grazie anche al suo impegno. Adesso dunque Carmelo Pullara dice la sua in ordine alle ipotesi in campo. Una richiesta di proroga dei termini previsti dall'avviso di gara già c'è, ed è quella del deputato regionale saccense Matteo Mangiacavallo, inoltrata lo scorso 16 aprile all'assessore regionale all'economia. Nella proposta di Mangiacavallo, supportata e condivisa dal Comitato Civico patrimonio termale di Sciacca, si chiedeva contestualmente alla Regione di tenere in considerazione, in via sussidiaria, l'opportunità di sospendere il bando rinviandolo a data da destinarsi, in un momento siccessivo alla fine dell'emergenza sanitaria.