Tornano gli sbarchi sulle coste agrigentine. Una cinquantina di migranti sono sbarcati questa mattina sulla spiaggia di Torre Salsa. Una volta toccata la terra ferma, si sono dileguati per far perdere le proprie tracce ma ventinove sono stati bloccati da Polizia, Esercito e Carabinieri. Degli altri ancora nessuna traccia e continuano le ricerche da parte delle forze dell'ordine.

Ritardi oggi nella erogazione del servizio idrico in alcune zone della città di Sciacca. E' stato riscontrato questa mattina dalla Gestione Commissariale del Servizio Idrico Integrato il mancato funzionamento delle pompe dei campi pozzi di c/da Carboj e c/da Grattavole, nel Comune di Sciacca, a causa di una improvvisa interruzione della fornitura elettrica da parte di e-distribuzione, registrata nella notte. Si è già provveduto a ripristinarne il regolare funzionamento, ma, non essendo stato accumulato un volume di acqua sufficiente nei serbatoi comunali, i servizi di distribuzione idrica previsti per oggi hanno subito ritardi rispetto al programma previsto.

Miglioramento delle condizioni della rete viaria provinciale. L’Ufficio Gare del Libero Consorzio di Agrigento ha aggiudicato un importante appalto per i “Lavori di manutenzione straordinaria della rete viaria secondaria – comparto Menfi-Montevago-Santa Margherita Belice-Ribera-Cianciana – Zona Ovest 3” per un importo a base d’asta di 2.056.217,60 euro. L’appalto è stato aggiudicato all’ATI FALCO COSTRUZIONI SRL con sede a Vallelunga Pratameno che ha offerto il ribasso del 20,990 % sull’importo soggetto a ribasso. Le strade che saranno interessate dai lavori sono le Strade Provinciali n. 44 (Sambuca-S.Margherita Belice-Salaparuta), n. 45 (da n.9 di Veneria alla 44-B S. Margherita B.-Salaparuta), n. 61 (Montallegro-Ribera), n. 83 (dalla SP 44-A alla SS 624 Sciacca-Palermo) e la SPC n. 1 Passo Gurra-Porto Palo. La durata prevista dal contratto d'appalto sarà di 365 giorni a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori, progettati dallo staff tecnico del Settore Infrastrutture Stradale e finanziati con i fondi del Patto per il Sud.

“È davvero insopportabile leggere la notizia di dipendenti regionali che, in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo e con la spaventosa crisi sociale che imperversa, avrebbero il coraggio di chiedere un bonus di 10 euro in più, per il caricamento di ogni pratica di cassa integrazione in deroga”. Lo dice il parlamentare regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro, in merito alla querelle sui gravi ritardi della Regoine riguardo le pratiche di richiesta della cassa integrazione. "Oggi ci sono circa 130.000 lavoratori e circa 37.000 aziende che attendono, increduli ed indignati, che l'iter si sblocchi e che l'Inps possa iniziare a pagare gli assegni della cassa integrazione in deroga. Una situazione gravissima - aggiunge il parlamentare Pd - accompagnata da un imbarazzante rimbalzo di accuse fra burocrazia e sigle sindacali, con il governo regionale sempre più incapace di venire a capo della vicenda. Considero moralmente censurabile, sotto tutti i punti di vista - aggiunge - chiedere il pagamento di bonus supplementari solo per fare il proprio dovere, mentre centinaia di migliaia di siciliani onesti, proprio a causa di questi scandalosi ritardi, vivono nella disperazione e non sanno più come garantire un pezzo di pane ai propri figli.

L’Amministrazione Comunale di Calamonaci al fianco dei commercianti che a causa del Covid-19 si sono visti costretti ad abbassare le saracinesche. I titolari delle attività commerciali, oltre ad avere avuto decurtate tutte le tasse comunali, hanno ricevuto un contributo in denaro che verrà accreditato direttamente sul conto corrente del titolare. Un gesto di vicinanza nei confronti di chi aveva come unica fonte di reddito familiare tali attività. “Era un atto quasi dovuto –dice il Sindaco Spinelli- le attività sono il polmone di un comune, e senza di loro l’intera economia si ferma. Un gesto di speranza per tutti i calamonacesi”. Il Sindaco Spinelli, inoltre, in qualità di operatore sanitario dell’ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera, ringrazia l’Istituto di Credito “Banca di Credito Cooperativo San Francesco di Canicattì” di Ribera per la donazione di 400 mascherine che sono state distribuite al personale sanitario del locale nosocomio.

Il Rotary Club Distretto 2110 Sicilia Malta ha consegnato al Commissario ad Acta per l'Emergenza Covid-19 degli Ospedali Riuniti Sciacca-Ribera Alberto Firenze delle mascherine da distribuire al personale sanitario. Firenze, con una lettera, ha espresso apprezzamento e gratitudine per la donazione. Un gesto di grande sensibilità e generosa solidarietà, in un momento di grande difficoltà, commenta il commissario Firenze. Le mascherine sono destinate al personale che quotidianamente assiste le persone affette da Covid-19.

La fine dell'emergenza e l'avvio della “Fase 2” coinciderà con il bisogno da parte di molte categorie sociali di avere anche supporto psicologico. È in base a tale necessità che la CISL delle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna ha promosso, con la collaborazione delle Associazioni Antesa ed Anolf, uno “Spazio Amico”, che ha l’obiettivo di essere un punto di riferimento di possibili fragilità, con uno sportello telefonico che fungerà da centro di ascolto per quei cittadini afflitti da problematiche connesse al mondo del lavoro, a quello economico, del sociale e della salute. Il Servizio sarà attivo anche nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, zone caratterizzati da forte e crescente disagio. Saranno quattro le psicologhe che, a turno, garantiranno il funzionamento di questo servizio, nelle giornate del Lunedì, del Mercoledì e del Venerdì dalle 8 alle 11 e dalle 14,30 alle 18. Il segretario generale della CISL Emanuele Gallo e i segretari territoriali Carmela Petralia ed Emanuele Piraino fanno sapere che l'obiettivo della sigla sindacale è di contribuire ad alleviare le complicazioni del sociale generate dal prolungato isolamento, dall’impossibilità di coltivare consuete relazioni affettive, familiari e professionali.