È quanto prevede una direttiva firmata oggi dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore ai Tributi Fabio Leonte indirizzata ai dirigenti dei Settori Finanziario e Urbanistica del Comune di Sciacca. L’obiettivo, evidenziano, è quello di “agevolare e supportare la ripartenza degli esercizi commerciali rimasti chiusi durante il periodo della quarantena per l’emergenza Covid”
La direttiva fa seguito alla riunione che si è tenuta questa mattina tra il sindaco Francesca Valenti, l’assessore al Commercio Fabio Leonte e l’assessore al Turismo Sino Caracappa con i dirigenti e i funzionari degli Uffici Commercio, Tributi e Polizia Municipale.
Oltre all’esenzione della Tosap, l’Amministrazione comunale ha chiesto agli uffici di affidare le aree esterne agli esercizi commerciali nelle modalità semplificate così come prevede il Decreto Rilancio pubblicato ieri.
Non solo l’esenzione del suolo pubblico, l’obiettivo è quello, evidentemente, di garantire agli esercenti gli spazi all’aperto che consentano di superare le regole sul distanziamento.
Questa mattina si è discusso anche del mercato rionale di San Michele, sospeso ormai da diversi mesi, ad eccezione da sabato scorso, del settore alimentare che ha potuto riprendere l’attività nella zona antistante il mattatoio. Per tutti gli altri mercatisti la strada della ripresa è in salita.
L’amministrazione comunale di Sciacca, al termine della riunione, evidenzia che sono emerse delle difficoltà legate alle linee guida degli ultimi provvedimenti nazionali e regionali con riferimento alla recinzione dell’area, al contingentamento e alla sorveglianza. Si stanno valutando diverse soluzioni che saranno oggetto di un confronto con gli operatori commerciali per arrivare a una scelta condivisa. Intanto anche per sabato 23 maggio, è confermato lo svolgimento del mercato rionale solo per il settore alimentare.
Intanto, per sostenere in questa fase di ripartenza le attività commerciali e produttive della città, il sindaco ha chiesto ai dirigenti comunali una rotazione, anche nelle piccole forniture per spese di rappresentanza.