a Sciacca e sulla difficile situazione che ha prodotto a livello economico.
Si è svolto ieri sera in videoconferenza ed ha sancito la ripresa dei lavori consiliari sostanzialmente fermi in questi mesi di lockdown. Consiglio Comunale che si è aperto con la relazione del sindaco Francesca Valenti che ha toccato gli aspetti sanitari dell’emergenza Covid a Sciacca, dai casi che si sono registrati in città alla questione dell’ospedale, le iniziative messe in campo per gestire l’emergenza, ma anche quelle che si renderanno necessarie ora per fronteggiare la drammatica situazione economica e sostenere le attività locali, con una stagione turistica tutta in salita. Consiglio comunale che ha preso atto delle dichiarazioni del sindaco e che, se nulla ha avuto da obiettare per la gestione della fase critica, ossia quella che ha riguardato gli aspetti sanitari e le iniziative messe in campo per fronteggiare il dilagare dell’epidemia, riconoscendo l’eccezionalità degli eventi, ha invece evidenziato forti preoccupazioni per come si sta gestendo la fase 2. Dall’opposizione c’è chi ha parlato di amministrazione che non si è fatta trovare pronta, invece, a gestire la ripartenza e assicurare il necessario sostegno alle imprese locali. Tributi sospesi fino a settembre, esenzione della tassa sul suolo pubblico, incentivi e iniziative per sostenere il turismo al momento, hanno evidenziato diversi consiglieri di opposizione, sono solo impegni che andranno concretizzati, innanzitutto con le risorse economiche del comune. Insomma è necessario il bilancio e i consiglieri comunali hanno sollecitato, quantomeno una bozza dello strumento finanziario, per capire come e cosa si può e si deve fare per sostenere l’economia locale.
Tutto ciò ha impegnato il Consiglio Comunale in oltre tre ore di dibattito, mentre quasi un’altra ora si è resa necessaria per stabilire come procedere sugli altri punti all’ordine del giorno. Insomma, è cambiato il mondo in questi tre mesi, ma i tempi della politica locale non si sono adeguati, neanche con il consiglio comunale che si è tenuto in videconferenza, anziché dalla sede deputata, l’aula Falcone-Borsellino. E infatti, dopo tale estenuante confronto, il civico consesso ha unicamente approvato un debito fuori bilancio e la variazione al piano triennale delle opere pubbliche. Nulla da fare per il progetto che prevede la realizzazione di due medie strutture di vendita, con annesso parcheggio e altri servizi, nell’area dell’ex cantina Enocarboj. E’ stata posta l’esigenza di approfondire meglio il progetto e la trattazione del punto, pure ritenuta importante, è stata di fatto rinviata di un’altra settimana. Il consiglio comunale di Sciacca tornerà a riunirsi mercoledì prossimo, sempre in videoconferenza.