i residenti degli alloggi popolari di via degli Appennini di Ribera. Con Delibera del 18 maggio scorso, lo Iacp di Agrigento ha proceduto all’aggiudicazione definitiva dei lavori di ristrutturazione della palazzina di Viale Appennini 27 per un importo di 327.000 euro. La ditta che eseguirà i lavori è la ImpreSalv di Favara. La prossima settimana si procederà alla firma del contratto e i lavori dovrebbero iniziare entro la prima decade di giugno. A darne notizia è il sindaco di Ribera Carmelo Pace il quale esprime soddisfazione per la positiva conclusione di una vicenda che si trascina da anni. È una bella notizia per le dodici famiglie interessate, è stato un iter lungo e tortuoso iniziato già nei primissimi giorni del mio insediamento, ricorda Carmelo Pace. Anche la vicenda della palazzina di Viale Appennini in alcune occasioni ha fatto temere il peggio, con cadute di calcinacci che hanno riportato alla mente l’esperienza nefasta degli alloggi popolari di Largo dei Martiri di via Fani, da cui tra l'altro dista pochi metri. In più occasioni si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Sciacca che hanno diffidato l’ente proprietario ad effettuare le verifiche strutturali della palazzina e, fortunatamente, a differenza di Largo dei Martiri via Fani, gli esiti sono stati negativi e quindi si è potuto procedere alla semplice ristrutturazione di tutto l’edificio. Questo finanziamento, ricorda Carmelo Pace, si è potuto ottenere grazie alla collaborazione tra Comune di Ribera, Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento e Assessorato Regionale alle infrastrutture guidato da Marco Falcone ed è proprio grazie a Falcone se dopo tantissimi anni finalmente le famiglie interessate possono tirare un sospiro di sollievo, conclude il sindaco di Ribera. A proposito degli alloggi di Largo dei Martiri di via Fani, i lavori di realizzazione delle nuove palazzine sono stati sospesi per circa un mese a causa del lockdown ma dal 4 maggio scorso l'impresa è tornata a lavorare e i lavori procedono speditamente. Per ultimare le opere, non si dovrebbero dunque registrare significativi slittamenti ed è ipotizzabile che entro l'anno i lavori saranno completati.