La pausa determinata dall’epidemia è servita per portare a termine tutte le attività amministrative necessarie per procedere all’avvio dei lavori entro il mese di maggio. In particolare, venerdì prossimo, con la sottoscrizione dei primi sei contratti con altrettanti liberi professionisti, sarà avviata una campagna finalizzata alla verifica dello stato di conservazione e di efficienza strutturale di ben 156 ponti ricadenti sulle strade provinciali. I sei incarichi riguardano i primi 52 ponti ricadenti sulle strade che attraversano il territorio di 17 Comuni (Agrigento, Alessandria della Rocca, Aragona, Calamonaci, Caltabellotta, Campobello di Licata, Casteltermini, Lucca Sicula, Naro, Raffadali, Ravanusa, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro, San Stefano Quisquina, San Biagio Platani, Sciacca e Villafranca Sicula). I professionisti incaricati dovranno completare le ispezioni entro 45 giorni dalla firma del contratto, raccogliendo le informazioni che saranno successivamente utilizzate dalla Regione per programmare i lavori da eseguire per mettere in sicurezza la rete stradale provinciale. Altri lavori, in materia di infrastrutture, per i quali il Genio Civile ha già avviato le procedure, per un importo complessivo di circa un milione 200 mila euro, riguardano la segnaletica stradale orizzontale e verticale in diversi tratti della rete stradale provinciale, per un totale di 100 chilometri. Infine, per chiudere il tema delle infrastrutture, il Genio Civile ha approvato in tempi brevissimi il progetto strutturale esecutivo dei lavori di consolidamento dei piloni del secondo tratto del Ponte Morandi, che collega Agrigento con Porto Empedocle. Adesso la speranza, osserva l'architetto La Mendola, è che alla velocità con cui il progetto esecutivo è stato esaminato ed approvato dal Genio Civile corrisponda altrettanta velocità da parte dell'ANAS nell’esecuzione dei lavori. Per quanto riguarda le emergenze idrogeologiche, sono ben 13 gli interventi pronti a partire, entro il mese di giugno, per mitigare il rischio di esondazione dei corsi d’acqua che attraversano il territorio provinciale. I lavori, che impegneranno risorse stanziate dal governo regionale, per un importo complessivo pari a circa 8 milioni e mezzo di euro, riguardano diversi corsi d’acqua e l'intervento più corposo, sia in termini di lavori sia in termini di risorse economiche stanziate, e precisamente sei milioni e mezzo di euro, è quello che riguarderà il fiume Sosio Verdura che interessa i Comuni di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Ribera e Villafranca Sicula, fino a raggiungere il confine con la provincia di Palermo, per un intervento complessivo su circa 20 chilometri. Si tratta dei lavori di pulizia dell'alveo attesi da diverso tempo dal comprensorio riberese e da tutto il mondo agricolo. Nei prossimi giorni, conclude Rino La Mendola, ci saranno ulteriori novità sugli interventi inseriti dal Genio Civile di Agrigento sulla programmazione triennale della Regione Siciliana; interventi che riguardano la città di Agrigento e diversi comuni della provincia.