che viene fuori questo reportage inviato alla nostra redazione. Cittadini che alla prima occasione, dopo il lockdown hanno cominciato a fare delle passeggiate in centro storico e che se non hanno trovato sicuramente una condizione di città presentabile nei primi giorni, adesso si aspetterebbero una immagine soprattutto diversa di alcuni luoghi simbolo della città.
E' il caso della scalinata a zig zag che conduce al quartiere della Marina a cui si riferiscono queste foto, con erbacce che invadono gradini e muri, e sacchetti della spazzatura ovunque. Scalinata percorsa ogni giorno da decine di persone e in tempi di turismo anche da tanti visitatori, di cui in questo momento sicuramente non c'è da andare orgogliosi.
Non va meglio al porto, dove i protagonisti di questo reportage hanno fotografato l'ennesimo scempio di immondizia abbandonata sulla banchina: cassette di polisterolo, spazzatura insieme a plastica. Uno sfregio al porto, perpretato da chi vi lavora, che da anni non si riesce a fermare.
Non va meglio allo Stazzone, dove nell'area riqualificata le erbacce sono ormai bruciate dal sole e meriterebbero giusto di essere tagliate per restituire alla zona, ormai tornata ad essere molto frequentata, decoro e pulizia.
Chiudiamo tornando a segnalare la sporcizia e il degrado di vicolo Valverde e via Valverde, da cui giornalmente arriva alla nostra redazione la denuncia dei residenti, costretti a chiudersi in casa per i topi che scorazzano tra la spazzatura sparsa lunga la via e le tante erbacce.
Erbacce sulle antiche mura che costeggiano vicolo Valverde e lungo la strada, a due passi da Viale della Vittoria, dove c'è sempre tanta spazzatura, sparsa dal vento e dai randagi. Evidentemente il servizio degli operatori ecologici nella zona, centralissima della città non è garantito e i residenti, dopo le numerose segnalazioni al comune e alla nostra redazione, chiedono incessantemente che si intervenga.